Opposizione ai ricorsi contro lo scioglimento del vecchio Consorzio di Marsia
- Dettagli
- Categoria: Notizie
- Pubblicato Sabato, 18 Maggio 2013 13:44
- Scritto da Super User
- Visite: 2551
Come era prevedibile, e come già alcuni di voi sapranno, il vecchio Consorzio di Marsia ha proposto ricorso in Corte d’Appello contro la sentenza del Tribunale Civile di Roma che lo ha dichiarato sciolto dal 2009, in seguito all’iniziativa legale, sostenuta dalla nostra Associazione, alla quale hanno partecipato complessivamente circa 200 proprietari di immobili.
Un ulteriore ricorso in appello, contro la medesima sentenza di scioglimento, è stato proposto anche dalla Montana Nuova s.r.l., il cui amministratore unico è Luciano Fiocco.
Inutile sottolineare l’importanza che il maggior numero possibile di proprietari di immobili di Marsia si costituiscano in giudizio, per chiedere alla Corte d'Appello di respingere le due opposizioni e confermare la sentenza di scioglimento del vecchio consorzio. In caso contrario si provocherebbe la resurrezione del consorzio, con tutte le conseguenze che è facile immaginare.
Inoltre, sempre il vecchio consorzio, dopo la sentenza di scioglimento e malgrado il divieto "di compiere nuove operazioni" posto ai suoi amministratori, in base a quanto si legge nell’atto di ricorso in appello, ha tenuto un’assemblea generale (???) finalizzata alla modifica proprio di quell’articolo 2 del suo statuto sulla base del quale ne è stato dichiarato lo scioglimento.
In tal modo è stata cancellata la natura temporanea e vicaria del cosiddetto consorzio ed è stata stabilita una durata dello stesso fino al 2060!!!
Ovviamente riteniamo che queste modifiche siano nulle, proprio perché adottate dopo la sentenza di scioglimento. Purtroppo però per poterne rivendicare la nullità le citate modifiche debbono essere impugnate in sede giudiziale.
Anche questo passo legale è quindi necessario per impedire che rientri dalla finestra ciò che abbiamo fatto uscire dalla porta.
Per consentire a tutti i proprietari di Marsia di costituirsi nei tre giudizi appena esposti, ottenendo un’efficace tutela legale, l’Associazione dei Proprietari ha confermato la convenzione con l’Avv. Prof. Pietro Sirena (dello Studio Legale Bianca), al quale ci siamo proficuamente già rivolti in passato per promuovere la fondamentale causa di scioglimento del vecchio consorzio che, lo ripetiamo, ci ha visti vittoriosi nel primo grado di giudizio.
Fermo restando la possibilità per ognuno di rivolgersi ad un qualsiasi legale di propria fiducia, l’Associazione Proprietari di Immobili di Marsia invita tutti i proprietari a costituirsi in giudizio con l’Avv. Prof. Pietro Sirena, il quale, per la somma individuale di 250 euro, comprensiva di imposte ed oneri procedurali, provvederà a rappresentare i sottoscrittori nei seguenti tre procedimenti:
- opposizione in Corte d’Appello al ricorso con cui il vecchio consorzio di Marsia ha impugnato la sentenza di scioglimento;
- opposizione in Corte d’Appello al ricorso con cui la Montana Nuova s.r.l. ha impugnato la sentenza di scioglimento;
- impugnazione delle modifiche apportate allo statuto del vecchio consorzio, dopo la sentenza di scioglimento.
E’ importante precisare che potranno sottoscrivere le iniziative legali appena descritte anche coloro che non hanno partecipato alla causa di scioglimento nel primo grado di giudizio.
Date le circostanze è stata confermata, sempre con l’Avv. Prof. Sirena, la convenzione già in essere, in base alla quale a tutti coloro che sottoscriveranno i tre giudizi collettivi qui proposti, sarà garantita, per un onorario di soli 200 euro a procedimento, oltre ad oneri d’istruttoria, la difesa da eventuali decreti ingiuntivi spiccati dal disciolto consorzio.
Occorre inoltre sottolineare il seguente aspetto: solo coloro che si costituiranno nei giudizi che stiamo proponendo potranno poi rivendicarne i positivi effetti in opposizione ad eventuali ingiunzioni di pagamento, notificate dal disciolto consorzio.
Vi anticipiamo poi che l’Associazione Proprietari di Immobili di Marsia indirà un’Assemblea per il prossimo 15 giugno, (il cui avviso di convocazione con gli argomenti all’ordine del giorno vi sarà inviato a breve) alla quale interverrà anche l’Avv. Prof. Sirena per illustrare a tutti lo stato del contenzioso contro il vecchio consorzio e le iniziative legali in corso di preparazione.
Si sottolinea l'importanza di raccogliere molte adesioni nel corso della prossima settimana. Ai fini del buon esito del giudizio è infatti fondamentale rendere evidente ai giudici che il definitivo scioglimento del vecchio consorzio è un obiettivo perseguito dalla massa dei consorziati; pertanto coloro che intendono costituirsi nei citati procedimenti, secondo le modalità convenzionali appena descritte, dovranno sottoscrivere l'adesione e versare la propria quota individuale presso lo Studio Legale Bianca, situato in via Po 43 (www.biancalex.it), nei seguenti giorni ed orari:
- Lunedì 20 maggio dalle 14:30 alle 16:30
- Martedì 21 maggio dalle 14:30 alle 16:30
- Mercoledì 22 maggio dalle 14:30 alle 19:00
- Giovedì 23 maggio dalle 14:30 alle 16:30
- Venerdì 24 maggio dalle 14:30 alle 16:30
La sentenza di scioglimento apre nuove prospettive per il futuro di Marsia.
L'Associazione ha operato ed opera per attuare le ulteriori ed indispensabili iniziative legali, cercando di mettere a disposizione di tutti i proprietari di immobili di Marsia risorse professionali qualificate ed adeguate rispetto alla complessità dei problemi da affrontare.
Siamo consapevoli che a nessuno fa piacere dover sostenere spese rilevanti per far valere i propri diritti. Ma purtroppo nella annosa situazione di Marsia non esistono altre strade praticabili.
Le iniziative legali che stiamo organizzando saranno comunque decisive per far uscire il nostro centro turistico dal degrado e dal caos giudiziario.
Esse potranno costituire la fase finale del lungo e difficile lavoro al quale hanno contribuito da decenni molti proprietari con l'obbiettivo di liberare definitivamente Marsia dal vecchio consorzio.
Potremo ottenere risultati positivi soltanto se contribuiremo in tanti, favorendo la più ampia partecipazione, magari di tutti.