Convocazione dell’Assemblea ordinaria 2013

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Categoria: Notizie

Pubblicato Domenica, 02 Giugno 2013 21:22

Scritto da Super User

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Cari amici del comprensorio di Marsia,

il Consiglio Direttivo ha deciso di convocare l’Assemblea ordinaria degli iscritti il giorno sabato 15 giugno, alle ore 10.00, presso il teatro della parrocchia Santa Paola Romana, situato a Roma, in via Elio Donato 48, con il seguente ordine del giorno:

1. approvazione del conto consuntivo relativo al 2012;
2. approvazione del conto preventivo relativo al 2013;
3. iniziative legali contro il vecchio consorzio di Marsia ed i suoi amministratori, sia sul piano civile che su quello penale;
4. informativa sull’attività del Consorzio Stradale di Marsia in seguito all’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione;
5. Varie ed eventuali.

Dato il rilievo degli argomenti da trattare, sono invitati alla partecipazione tutti i proprietari di immobili di Marsia.

Come già noto ai più, il vecchio Consorzio di Marsia e la Montana Nuova s.r.l., il cui amministratore unico è Luciano Fiocco, hanno proposto due ricorsi in Corte d’Appello contro la sentenza del Tribunale Civile di Roma che ha dichiarato sciolto dal 2009 il Consorzio di Marsia stesso. Ovviamente la nostra Associazione si è subito organizzata per consentire al maggior numero possibile di proprietari di presentare opposizione a tali ricorsi. Nei giorni passati infatti, utilizzando il nostro sito internet e le e-mail di cui siamo in possesso, vi abbiamo subito invitato a costituirvi in appello. Non possedendo però le e-mail di tutti i proprietari di Marsia, abbiamo deciso di prorogare l’iniziativa anche per coloro che apprenderanno la notizia solo dalla lettera che stiamo spedendo per posta in questi giorni. A riguardo vi invitiamo a leggere attentamente lo specifico paragrafo che segue a pag. 2. All’assemblea interverranno anche i nostri avvocati per fornire informazioni sulle iniziative legali attivate sul piano civile; verranno inoltre illustrate le nuove azioni penali che si potranno intraprendere nei confronti degli amministratori del vecchio e disciolto consorzio. Ricordiamo inoltre che il tribunale di Roma ha fissato per il 9 luglio l'udienza per la trattazione dell’istanza di nomina del liquidatore del disciolto consorzio: una fondamentale iniziativa sottoscritta da decine di proprietari, i cui costi sono stati totalmente sostenuti dall’Associazione.

Nel corso dell’assemblea verrà inoltre illustrata l’attività del nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio Stradale di Marsia, insediatosi da poche settimane. Ci ha confermato la sua presenza in Assemblea il dott. Carlo Sgandurra, nuovo Presidente del Consorzio Stradale stesso, nonché nostro socio.

Con l’occasione invitiamo i soci che non vi avessero già provveduto, a versare la quota associativa per il 2013, mediante il bollettino postale accluso alla lettera che riceverete. La quota, che quest’anno è stata ridotta a 40 euro, potrà essere versata anche mediante bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate:

Codice Iban:        IT33C0760103200000053302428

Intestato a:          Associazione proprietari di immobili di Marsia

Causale:              quota associativa 2013

Sollecitiamo poi gli amici che ancora non si fossero iscritti alla nostra Associazione, a farlo quanto prima compilando l’apposita scheda (scaricabile dal nostro sito internet www.proprietarimarsia.it) che ci dovrà essere restituita tramite fax, e-mail oppure posta ordinaria.Invitiamo infine tutti coloro (iscritti e non) che non ci hanno ancora comunicato la propria e-mail, a registrarsi sul nostro sito internet www.proprietarimarsia.it o inviarci un’e-mail ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) di richiesta; in questo modo riceverete la nostra newsletter e sarete tempestivamente informati di ogni novità.

Solo se saremo sempre più numerosi potremo riuscire a risolvere i problemi di Marsia con il minor sforzo personale ed economico di ciascuno.

OPPOSIZIONE AI RICORSI CONTRO LO SCIOGLIMENTO DEL VECCHIO CONSORZIO DI MARSIA

Come accennato, sono stati proposti due ricorsi in Corte d’Appello contro la sentenza del Tribunale Civile che ha sciolto il vecchio consorzio di Marsia.

Inutile sottolineare l’importanza che il maggior numero possibile di proprietari di immobili si costituiscano in giudizio, per chiedere alla Corte d'Appello di respingere le due opposizioni e confermare la sentenza di scioglimento del vecchio consorzio. In caso contrario si provocherebbe la resurrezione del consorzio, con tutte le conseguenze che è facile immaginare.

Inoltre, sempre il vecchio consorzio, dopo la sentenza di scioglimento e malgrado il divieto "di compiere nuove operazioni" posto ai suoi amministratori, in base a quanto si legge nell’atto di ricorso in appello, ha tenuto un’assemblea generale (???) finalizzata alla modifica proprio di quell’articolo 2 del suo statuto in base al quale ne è stato dichiarato lo scioglimento. È stata così cancellata la natura temporanea e vicaria del cosiddetto consorzio, stabilendone la durata fino al 2060!

Ovviamente riteniamo che queste modifiche siano nulle, proprio perché adottate dopo la sentenza di scioglimento. Purtroppo però per poterne rivendicare la nullità le citate modifiche allo statuto devono essere da noi impugnate. Anche questo passo legale è quindi necessario per impedire che rientri dalla finestra ciò che abbiamo fatto uscire dalla porta.

Per consentire a tutti i proprietari di Marsia di costituirsi nei giudizi esposti, l’Associazione dei Proprietari ha confermato la convenzione con l’Avv. Prof. Pietro Sirena (dello Studio Legale Bianca), al quale ci siamo proficuamente già rivolti in passato per promuovere la fondamentale causa di scioglimento del vecchio consorzio che, lo ripetiamo, ci ha visti vittoriosi nel primo grado di giudizio.

Fermo restando che ciascuno può rivolgersi ad un legale di propria fiducia, l’Associazione proprietari di immobili di Marsia invita tutti a costituirsi in giudizio con l’Avv. Prof. Pietro Sirena, che, per la somma individuale di 250 euro, comprensiva di imposte ed oneri procedurali, provvederà a rappresentare i sottoscrittori nei seguenti tre procedimenti:

• opposizione in Corte d’Appello al ricorso con cui il vecchio consorzio di Marsia ha impugnato la sentenza di scioglimento;
• opposizione in Corte d’Appello al ricorso con cui la Montana Nuova s.r.l. ha impugnato la sentenza di scioglimento;
• impugnazione delle modifiche apportate allo statuto del vecchio consorzio, dopo la sentenza di scioglimento.

È importante precisare che potranno sottoscrivere le iniziative legali appena descritte anche coloro che non hanno partecipato alla causa di scioglimento nel primo grado di giudizio.

Date le circostanze è stata confermata, sempre con l’Avv. Prof. Sirena, la convenzione già in essere, in base alla quale a tutti coloro che sottoscriveranno i tre giudizi collettivi qui proposti, sarà garantita, per un onorario di soli 200 euro a procedimento, oltre ad oneri d’istruttoria, la difesa da eventuali decreti ingiuntivi spiccati dal disciolto consorzio. L’Avv. Prof. Sirena interverrà in assemblea per illustrare a tutti lo stato del contenzioso contro il vecchio consorzio.

Occorre poi sottolineare un aspetto: solo coloro che si costituiranno nei giudizi che stiamo proponendo potranno poi rivendicarne i positivi effetti in opposizione ad eventuali ingiunzioni di pagamento, notificate dal disciolto consorzio.

Per chi non avesse già avuto modo di aderire nei giorni scorsi alle iniziative legali proposte, sono state previste ulteriori date, dettagliate di seguito, in cui ci si potrà ancora costituire in giudizio. Per il buon esito delle cause è infatti basilare rendere evidente ai giudici che il definitivo scioglimento del vecchio consorzio è un obiettivo perseguito dalla massa dei consorziati.

Coloro che intendano ancora costituirsi nei citati procedimenti, secondo le modalità convenzionali appena descritte, potranno farlo, sottoscrivendo l'adesione e versando la propria quota individuale, presso lo Studio Legale Bianca, situato in via Po 43 (www.biancalex.it), dal 3 al 14 giugno nei seguenti giorni ed orari:

• il Lunedì e il Venerdì dalle 14:30 alle 16:30;
• il Mercoledì dalle 14:30 alle 19.

La sentenza di scioglimento apre nuove prospettive per il futuro di Marsia. L'Associazione opera per attuare le ulteriori ed indispensabili iniziative legali, cercando di mettere a disposizione di tutti risorse professionali qualificate e adeguate rispetto alla complessità dei problemi da affrontare. Siamo consapevoli che a nessuno fa piacere dover sostenere spese rilevanti per tutelare i propri diritti, ma nella situazione di Marsia non esistono altre strade praticabili.

Le iniziative legali che stiamo organizzando saranno comunque decisive per far uscire il nostro centro turistico dal degrado e dal caos giudiziario.

Esse potranno costituire la fase finale del lungo e difficile lavoro, al quale hanno contribuito da decenni molti proprietari con l'obbiettivo di liberare definitivamente Marsia dal vecchio consorzio.

Potremo ottenere risultati positivi soltanto se contribuiremo in tanti, favorendo la più ampia partecipazione, magari di tutti.

 

Ing. Michele Ricciardi

(Presidente Associazione proprietari di immobili di Marsia)

 

 

PRECISAZIONI IN MERITO ALLA DEDUCIBILITA’ DEI CONTRIBUTI PAGATI AL CONSORZIO STRADALE DI MARSIA

In un recente nostro comunicato avevamo dato avviso che alcuni CAF, nelle scorse settimane, hanno precluso la deduzione dal reddito imponibile ai fini IRPEF dei contributi pagati al Consorzio Stradale di Marsia nel 2012. A causa dell'introduzione dell'IMU erano infatti emerse alcune interpretazioni della normativa fiscale che tendevano ad escludere tale deducibilità.

 

 

Finalmente l'Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 44/E dello scorso 4 luglio ha definitivamente confermato che i contributi pagati ai consorzi obbligatori restano deducibili dal reddito imponibile ai fini IRPEF. L'unico caso in cui la deducibilità non è più ammessa riguarda quegli immobili locati per i quali si è deciso di assoggettare i proventi da locazione al regime impositivo della "cedolare secca".

 

 

Gli amici che avessero già presentato il mod. 730/2013 e si fossero visti negare la deduzione dei contributi pagati al Consorzio Stradale di Marsia, possono rivolgersi a un Caf, o a un professionista abilitato, per compilare entro il prossimo 25 ottobre un mod. "730-integrativo" ottenendo così il riconoscimento della deduzione spettante.

 

Di analoga possibilità possono avvalersi, rivolgendosi al proprio professionista di fiducia, coloro che avessero già presentato il mod. Unico 2013 vedendosi, anche in questo caso, negata la deduzione di diritto.

 

Rammentiamo infine che nel mod. 730/2013 le quote consortili pagate nel 2012, per essere dedotte, vanno riportate al rigo E26 identificandole con il codice 5.

 

Coloro che sono invece tenuti alla presentazione del mod. Unico Pf/2013, possono beneficiare della medesima deduzione riportando gli oneri sostenuti al rigo RP26, identificandoli sempre con il codice 5.

 

Difformemente da quanto avevamo indicato a margine della convocazione dell’assemblea del 15 giugno, ci è pervenuta notizia che alcuni CAF non consentono la deduzione dalla dichiarazione dei redditi delle quote pagate lo scorso anno al Consorzio Stradale di Marsia. Con l’introduzione dell’IMU sono infatti emerse alcune interpretazioni della legislazione fiscale che tenderebbero ad escludere l’ammissibilità di tale deduzione a partire dal 2013.

 

È opportuno dunque che ognugno chieda chiarimenti in merito al proprio CAF o commercialista rendendoci note le risposte che verranno fornite.

 

L’Associazione si attiverà per chiarire quanto prima questo aspetto di natura tributaria.

 

DEDUCIBILI LE QUOTE DEL CONSORZIO STRADALE DI MARSIA PAGATE NEL 2012

Rammentiamo a tutti che le quote del Consorzio Stradale di Marsia, pagate nel 2012, sono interamente deducibili dal reddito imponibile ai fini Irpef (ai sensi dell’art. 10, comma 1, lett. a del DPR 917/1986).

Per coloro che in questi giorni sono alle prese con il mod. 730/2013 è bene sapere che tali quote, per essere dedotte, vanno riportate al rigo E26 identificandole con il codice 5.

Anche coloro che presenteranno il mod. Unico Pf/2013, potranno beneficiare della medesima deduzione riportando gli oneri sostenuti al rigo RP26, identificandoli sempre con il codice 5.

L’unico caso in cui la deducibilità non è ammessa riguarda gli immobili adibiti ad abitazione principale che nel 2012 sono risultati anche esenti dall’IMU.

 

COME RAGGIUNGERE IL TEATRO DELLA PARROCCHIA SANTA PAOLA ROMANA

Il teatro è situato in via Elio Donato 48, che si trova nel quartiere della Balduina ed in prossimità di viale delle Medaglie d’Oro.

 

Per chi giunge in automobile, in caso di difficoltà di parcheggio, è possibile trovare una facile sistemazione per l’auto nella parte alta della vicina via Cornelio Nepote, percorrendo poi circa 300 metri a piedi per raggiungere il teatro.

 

Chi vuole servirsi dei mezzi pubblici ha diverse alternative:

1. In autobus si possono utilizzare le linee 907, 913, 990, 991 e 999; se le si prende nella direzione da viazzale degli Eroi (quartiere Trionfale) verso Monte Mario, occorre scendere in viale delle Medaglie d’Oro alla fermata Medaglie d’Oro/Marziale. Se si prende l’autobus nella direzione opposta la fermata a cui scendere è sempre Medaglie d’Oro/Marziale per tutte le menzionate linee tranne che per il 990 ed il 999, con i quali occorre scendere alla fermata Marziale.
2. In treno con la linea FL3 Roma Ostiense – Cesano – Viterbo (un treno ogni 15 minuti per ogni senso di marcia), scendendo alla fermata Appiano – Proba Petronia, si prende poi a piedi via Appiano, si giunge a piazza Giovenale e si prosegue per via Duccio Galimberti dove la prima svolta a destra è via Elio Donato (in tutto circa 400 metri a piedi).
3. In metropolitana, con la linea A si scende alla fermata Valle Aurelia dove si trova interscambio con la ferrovia FL3 Roma Ostiense – Cesano – Viterbo, la si prende in direzione La Storta – Cesano – Bracciano - Viterbo e si scende dopo una sola fermata ad Appiano – Proba Petronia, da cui si proseguirà secondo le indicazioni del punto 2. Alternativamente, sempre con la linea A della metropolitana, si può anche scendere alla fermata Cipro e prendere l’autobus 907, seguendo poi le indicazioni del punto 1.
4. In metropolitana, con la linea B si scende alla fermata Piramide e ci si reca alla stazione ferroviaria di Roma Ostiense dove si prende il treno della linea FL3 Roma Ostiense – Cesano – Viterbo esi proseguirà secondo le indicazioni del punto 2.

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